L'altra sera ho attinto alla nutrita cartella "filmetti" del mio computer ed ho tirato fuori L'amico di famiglia, di cui avevo letto mi pare su Libération e che esce ora in Francia. E' la storia di un sarto/usuraio/filosofo di una certa età (con mamma inferma a carico) che presta soldi ai compaesani, si innamora di una tipa sgaietta e resta invischiato in un affare più grande di lui.
Il protagonista, Giacomo Rizzo (che, chiedo venia, non avevo mai sentito nominare prima ma che, a quanto pare, ha fatto una buona carriera nella commedia all'italiana), è borioso, tirchio come la morte (viene schifato anche dalla rumena pronta ad un matrimonio di convenienza), parecchio viscido ("sorella cara", "fratello caro") ma troppo caricaturale per essere antipatico. Zoppica, corricchia che sembra il mio gatto Uli quando era caduto dal quarto piano ed era ciompo, ha un braccio ingessato e gira sempre con un sacchettino di plastica bianco. Il suo unico amico, il cowboy veneto Fabrizio Bentivoglio, alla fine lo infinocchia con la complicità della sgaietta (addio suspence, lo so).
Insomma: un buon film, anche se un pelo angosciante.
venerdì, maggio 18
lunedì, maggio 14
Metti una sera all'Eurofestival
Premetto una cosa: io l'Eurofestival non l'ho mai visto...non per snobismo italico, ma per semplice disinteresse verso qualunque manifestazione canora/circense. Il caso vuole che Le ragazze (i miei due colleghi omo preferiti) siano fan del kitsch e che mi abbiano lisciato il pelo a suon di spritz e patatine al formaggio (azz conoscono i miei punti deboli) per farmi assistere a questa esperienza mi(s)tica che non dovrebbe mancare nella formazione di ogni giovinetta che si rispetti.
Dunque. Più che festival canoro direi che è stato uno spettacolo circense (cf. sopra). Osceni mimi inglesi, assatanate armene, isterici (ma simpatici) francesi, divertenti romeni...insomma, per tutti i gusti. E noi: abbiamo sparlato di tutti, criticato (ovviamente) il look , esecrato l'uso eccessivo dell'inglese in quasi tutte le canzoni, dileggiato i presentatori e persino trepidato per il verdetto finale....
I nostri favoriti erano gli ucraini, un gruppo di omoni vestiti di domopak che ricordavano un po' l'Elio de La terra dei cachi, cantata a Sanremo in tutina argentata con tanto di mano finta. E invece hanno vinto le Serbe con una lagna lancinante....magra consolazione: nel giorno del Family Day, la vincitrice dell'Eurofestival è una serba camionista!! Alla faccia dei manifestanti.......
Dunque. Più che festival canoro direi che è stato uno spettacolo circense (cf. sopra). Osceni mimi inglesi, assatanate armene, isterici (ma simpatici) francesi, divertenti romeni...insomma, per tutti i gusti. E noi: abbiamo sparlato di tutti, criticato (ovviamente) il look , esecrato l'uso eccessivo dell'inglese in quasi tutte le canzoni, dileggiato i presentatori e persino trepidato per il verdetto finale....
I nostri favoriti erano gli ucraini, un gruppo di omoni vestiti di domopak che ricordavano un po' l'Elio de La terra dei cachi, cantata a Sanremo in tutina argentata con tanto di mano finta. E invece hanno vinto le Serbe con una lagna lancinante....magra consolazione: nel giorno del Family Day, la vincitrice dell'Eurofestival è una serba camionista!! Alla faccia dei manifestanti.......
domenica, maggio 13
Occhio allo Zodiac....
Non so in Italia, ma qui a Parigi ogni pensilina dell'autobus e ogni corridoio della metro sono tappezzati di giganteschi poster del film Zodiac. Infastidita da tanto clamore, e vincendo la mia naturale avversione per tutto quello che viene strombazzato (moda, film, canzoni, attori etc), ho voluto saperne di più. Ovviamente per solo dovere di cronaca me lo son fatto portare dai Ragazzi del muletto.
Mi son dovuta rassegnare ad uno screener, per cui la qualità non era niente di che. Anzi, posso dirlo: faceva pena, al punto che in certe scene non sono neanche riuscita a distinguere le facce degli attori. Verso metà del film mi son detta "ma dai, quello è Robert Coso Junior!!!". Ad un certo punto si è visto uno spettatore passare con un bicchierone di Coca. Vabbé. Sempre meglio di Saw 2, altro screener: filmato in un cinema veneto durante una proiezione per spettatori logorroici, era tutto un fiorire di "Varda....ghe spàca el còlo!" (nda: "guarda, gli/le spacca il collo") e altre amenità varie.
Insomma, Zodiac.
Lunghetto, eh. Come la maggior parte dei film che escono in questo periodo, supera le due ore (2h34, per la cronaca). Però non annoia, anche se qualche taglio magari si poteva fare, anzi: è appassionante, cupo, intrigante, e fa pure paura.
Pfffff. Ecco. Che stupida. Ho appena scoperto che uno dei detectives altri non è che il dottor Green di ER....ecco perché la faccia mi diceva qualcosa...mi aspettavo sempre una frase del tipo "ora del decesso???"....
Mi son dovuta rassegnare ad uno screener, per cui la qualità non era niente di che. Anzi, posso dirlo: faceva pena, al punto che in certe scene non sono neanche riuscita a distinguere le facce degli attori. Verso metà del film mi son detta "ma dai, quello è Robert Coso Junior!!!". Ad un certo punto si è visto uno spettatore passare con un bicchierone di Coca. Vabbé. Sempre meglio di Saw 2, altro screener: filmato in un cinema veneto durante una proiezione per spettatori logorroici, era tutto un fiorire di "Varda....ghe spàca el còlo!" (nda: "guarda, gli/le spacca il collo") e altre amenità varie.
Insomma, Zodiac.
Lunghetto, eh. Come la maggior parte dei film che escono in questo periodo, supera le due ore (2h34, per la cronaca). Però non annoia, anche se qualche taglio magari si poteva fare, anzi: è appassionante, cupo, intrigante, e fa pure paura.
Pfffff. Ecco. Che stupida. Ho appena scoperto che uno dei detectives altri non è che il dottor Green di ER....ecco perché la faccia mi diceva qualcosa...mi aspettavo sempre una frase del tipo "ora del decesso???"....
martedì, maggio 1
Fastidiose visioni
Quanto antipatico è il nuovo campione (tamarro) de L'eredità? E' incredibile...fa ragionamenti sbagliati e riesce a dare la risposta giusta...mah...tutta invidia, forse...
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