Tranquillo week-end di relax con gli orsi, non a Parigi a strafogarci in qualche ristorantino etnico ma in Lussemburgo e Germania a coltivare lo spirito (e la panza).
Che poi lo so che il Lussemburgo "non ha l'aria molto sexy", come qualcuno mi ha detto. Ma per una persona che vive a Parigi e passa il suo tempo fra la metropolitana ed un ufficio surriscaldato e sottoilluminato (con il bonus di supermercati sovraffollati il sabato mattina), la vista di prati mucche fattorie e anche solo alberi è un vero toccasana.
E poi il colore delle foglie in autunno...e gli edifici gotici...e la gente simpatica che saluta per strada...e la vecia del ristorante che ci rimpinza come fosse la nonna...e le strade in mezzo alla foresta...ah caspita starò mica diventando romantica? Intanto, per restare con i piedi per terra, cerco di organizzare un viaggetto nelle sperdutissime isole Far Oer.
Con gli orsetti abbiamo anche litigato per sapere chi avrebbe comprato quella casetta rifinita in legno, così bella, nella sperduta Echternacht (con che soldi? quelli del Monopoli, probabilmente). Credo di aver vinto io, in compenso gli ho trovato un appartamentino in vendita di fronte alla cattedrale. Un po' miserello, è vero, ma bisogna rassegnarsi. Potrebbe essere la volta buona che cominciano la dieta...
In questa foto, il mio ghigno dopo la vittoria.
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