venerdì, aprile 1

Cip & Ciop - La storia

Mia mamma, assidua lettrice di questo blog, mi ha chiesto chi sono questi Cip & Ciop di cui parlo spesso. Eccola accontentata.

Cip ha 27 anni. Piccolino, paffuto, sempre elegante e sorridente. Predilige lo stile classico. Di buona famiglia, ama gli oggetti d'antiquariato e il bon ton, non sa usare un accendino e ha messo raramente delle scarpe da ginnastica. Ama le serie tv americane. E' una buona forchetta e il suo ambiente ideale è la cucina. Recentemente dottorato in geografia, sta ora cercando un lavoro. Dubito che riesca a trovarlo cucinando per Ciop, pulendo la casa e facendo una lavatrice dietro l'altra.
Contro ogni aspettativa, è un tiratardi. Sabato scorso è venuto a mangiare da me (e ha fatto un buon crumble ai frutti di bosco) : si è alzato per partire alle 23.40, ma ha varcato la soglia alle 02.15, quando il sonno mi aveva impedito di mantenere una posizione eretta e decente sulla sedia e lo sguardo era definitivamente annebbiato.

Ciop ha 29 anni. Alto, allampanato, occhialuto, begli occhi azzurri. Ha sempre belle camicie (modestamente, alcune le scegliemmo assieme durante un folle shopping soldé a Lione), ma ogni tanto abbina spaventosamente blu e nero (tipo: camicia nera e maglione blu). E' la persona più freddolosa che conosco. Pazzerello, fa troppe domande e a volte parla a sproposito. E' professore di geografia all'università, è appassionato del Mahgreb (tra dieci giorni parte a Tunisi per un mese, deve "fare delle ricerche per un libro", maddai) e mi canta sempre, storpiandola, "Sarà perché ti amo". Adesso sta imparando assieme a Cip "Una notte a Napoli" dei Pink Martini. E'una sorpresa, io non so nulla.

Tutti e tre amiamo il Martini Bianco, il cinema (anche se loro due sono un po'troppo intellettuali per i miei gusti), Brest (dove ci siamo conosciuti), le serie tv americane, gli Smiths, cantare in macchina, camminare, spettegolare, i giochi di parole, le storie di famiglia, giocare a vestire i personaggi famosi su Internet, cucinare e mangiare, poltrire a casa.

E domani passero'il pomeriggio a cucinare a casa loro. Quiche alle zucchine e formaggio di capra, gnocchetti spinaci e ricotta o crumble alle mele?

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