giovedì, settembre 22

Questioni di ordinaria amministrazione

Che fine ha fatto il pacco in provenienza dagli Stati Uniti che aspetto da due settimane? E le lettere (compresa quella delle tasse) che sarebbero dovute arrivare a inizio settimana? Domande spinose che forse dovrei rivolgere alla disinvolta portinaia del condominio, ribattezzata Madame Poulbot.
Nei fumetti del mio eroe metropolitano, Monsieur Jean, questa signora Poulbot è la concierge zitellona, baffuta, impicciona, urfida e infida, che nasconde la posta quando le gira e si permette di fare commenti sulle cartoline e le bollette che ricevono i vari condomini.
La mia signora Poulbot è una biondona appariscente di orgine spagnola, probabile vedova o divorziata, che abita un appartamento al primo piano da cui fuoriesce un inquietante odore di gas (e poi L'Altro viene a dirmi che sono paranoica). Consegna la posta anche lei quando le va, in genere verso mezzogiorno, depositandola con leggiadria sugli stuoini o facendola scivolare sotto la porta. Ovviamente quando arriva al quinto piano ha perso ogni senso dell'umorismo: la si sente sciabattare da due piani più sotto e imprecare contro la mancanza d'ascensore (anche se lei non sa cosa vuol dire farsi cinque piani a piedi con le borse della spesa).
Domani mattina obbligo la signora Poulbot a confessare le sue malefatte (tanto lo so che mi odia).

Nessun commento:

Posta un commento