lunedì, ottobre 17

Weeds

I ragazzi del muletto, sempre più efficaci, mi han portato in due giorni quasi tutta la prima stagione di Weeds. Da Lui l'ho sentita nominare per la prima volta e mi son detta : cosa ci si puo'aspettare da uno che fornisce gentilmente i sottotitoli della seconda stagione di Lost? Via, parlane subito ai ragazzi del muletto. Risultato: sono diventata weeds-dipendente. Lo confesso. La serie è intrigante, irriverente, triste, terribilmente realistica e senza peli sulla lingua. Le Desperate Housewives, a confronto, sono delle novizie. Agrestic batte Wisteria Lane a tavolino (questo non vuol dire pero'che non stia attendendo con impazienza i nuovi episodi delle casalinghe, diamine, dopo un po'ci si affeziona). Unico neo: Mary Louise Parker, la vedova costretta a improvvisarsi spacciatrice nei quartieri alti, fa sempre pensare al personaggio che interpretava in Pomodori verdi fritti. Ora che ci penso, mostra anche un'inquietante somiglianza con la mascellona di Melrose Place ed Ally McBeal. Uhm. Urge nuovo episodio per verificare.

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