lunedì, gennaio 7

Una voce un po' da trans

Devo proprio essere nel periodo nostalgia...nell'arco di una settimana mi son (ri)vista "L'attimo fuggente" (lacrimuccia d'obbligo) e "Neverland: un sogno per la vita" su Rai3 più "La casa degli spiriti" e "Shakespeare in love" su Arte. Ora sono davanti a "Respiro" e davvero non riesco a rimettermi: il film è doppiato, e hanno dato a Valeria Golino una voce femminile qualunque. Dov'è finita quella voce roca così fastidiosa e seducente al tempo stesso? Ovvero: come snaturare un film. Che nervi...

Che poi, questo "Respiro" è un po' una noce, diciamolo, come anche "Nuovo mondo" (dello stesso regista, Emanuele Crialese), davanti al quale mi son fatta un paio di penniche niente male. Di "Respiro" ricordavo solo la Golino che ascolta "La bambola" di Patty Pravo e che fa il bagno nuda, e pi cani cani cani e ancora cani...

(Vabbé, non ci capirò niente di film)

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