lunedì, maggio 16

Midnight in Paris

Una delle poche cose che mi mancheranno di Parigi, città molto difficile da vivere giorno per giorno, sono le passeggiatine serali con il mio amico. Noi diciamo "scendere il cane". "Ti va di scendere il cane stasera? Sì? Da me o da te?". Così finisce che scopriamo tanti nuovi angoli del nostro bell'arrondissement, l'undicesimo, e di quelli limitrofi. Vie, viuzze, boulevards, passaggi, piazze, piazzette e scalinate...non ci sfugge nulla. Neppure certe zone ignote da me classificate come "hic sunt leones". Stasera siamo andati un po' in giro a casaccio, poco lontano perché il mio amico era stanco (anch'io, stanca dopo un week end di cazzeggio a oltranza). Strade semideserte, lampioni un po' fiochi, passi rapidi, griglie nere, giardini segreti, parchi silenziosi, viuzze in salita, bar con insegne colorate, gente che beve e ride e mangia e parla forte. Scorci preziosi che sembrano usciti dritti da un film...

Nessun commento:

Posta un commento