giovedì, dicembre 9

Cibo
Una cosa che ho sempre odiato, e che ho dimenticato di mettere nella lista, è il grasso della carne. Quella pellicina a volte sottile sottile, a volte bella spessa che tutti sembrano particolarmente apprezzare ma che a me fa senso. Ogni volta che me la trovo davanti mi sento obbligata a sezionare la carne per interi quarti d'ora finché l'obbrobrio non sparisce del tutto; lo faccio anche col prosciutto crudo. Mai e poi mai avrei pensato di poter mangiare quella cosa molliccia ed elasticosa...fino a stasera. Invitata da Cip & Ciop per assistere alla puntata finale della nostra beneamata serie Alias e per essere dovutamente rifocillata, mi son trovata sul piatto una massa informe di manzo mista a bacon e sottiletta. Passi l'aspetto, magari sarà buona, mi son detta; Ciop ai fornelli se la cava bene, dopotutto. Sistemati su un simpatico divanetto a molle, dandoci di gomito causa mancanza di spazio abbiam cominciato a tagliare la carne. E li'ho visto: strati e strati di grasso e carne veramente elastica non solo sotto il coltello ma anche in bocca. Dieci minuti per masticare il primo boccone mi son sembrati un po'troppi e i coretti di "sguish sguish sguish glomm" delle nostre mandibole erano francamente imbarazzanti. Dopo varie acrobazie son riuscita ad ingurgitare un secondo boccone, pensando tra me e me alla penitenza che mi sarebbe toccato fare l'indomani per purificarmi: digiuno completo? dieta del minestrone? dieta a punti? cinque avemarie e tre padrenostri? Le buone intenzioni c'erano, ma dopo aver tagliato un altro pezzo di grasso ed aver visto che il filino di carne che era attaccato sanguinava, ho gettato la spugna al grido di "a tutto c'è un limite, santoiddio". E mentre Cip & Ciop cominciavano a tocchignarsi sul divano e ad allungare le mani su per la mia schiena, mi son decisamente concentrata non tanto su questo tangibile segno di amicizia quanto sull'eliminazione dei residui di grasso che avevano infestato ogni spazio possibile tra i denti. Operazione difficile da eseguire senza stuzzicadenti né filo interdentale, che richiede una certa abilità nel non emettere ridicoli risucchi e nel non farsi sgamare con un dito in bocca.
E' finita che la puttana bionda è morta, che lui e lei si son ritrovati e baciati appassionatamente (coretto di "oooohhh" di noi tre romanticoni), che Cip ha cominciato a guardarmi le tette e allora ho capito che forse era ora di rientrare.

Regali sotto l'albero
Altro che libri, altro che insulsaggini tipo maialini cinesi portafortuna o tanga maculati: a Natale voglio questo !! http://news2000.libero.it/noi2000/no107.html

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